Forme allotropiche

I materiali che esistono in più forme allotropiche diverse sono più fragili degli altri.
Perché? sono instabili. Ad esempio, ampie variazioni di volume in determinati intervalli di temperatura possono portare il materiale a criccarsi e a rompersi inesorabilmente.
Detto ciò, non volevo tenevi su due piedi una lezione di scienza e tecnologia dei materiali.
Ho appena finito di seguire questo corso e sono sicura di aver capito meno della metà di ciò che mi è stato spiegato.
Ma questa caratteristica mi è rimasta particolarmente impressa.
Forse perché mi ha ricordato un po’ me, un po’ qualcuno a me caro.
Un po’ chi come noi esiste in forme allotropiche diverse.
A volte siamo il diamante, a volte la grafite.
A volte sembriamo perfetti, invincibili.
Ma a volte ci buttiamo giù senza neanche sapere il perché.
A volte siamo tranquilli, amabili.
Ma a volte la rabbia cieca e immotivata ci possiede e ci divora.
Oppure siamo apatici. Ci sono quei giorni in cui facciamo della divina indifferenza il nostro scudo contro il mondo.
E ci chiediamo: perché siamo fatti così male?
Perché non riusciamo a essere equilibrati, a mantenere uno stato emozionale stazionario, anche solo per un po’?
Le risposte variano da persona a persona, e da uno psicoterapeuta all’altro.
Per me, penso che sia perché sono troppo sensibile agli stimoli esterni. Basta poco per farmi altalenare tra situazioni diametralmente opposte.
E si, non è sempre una passeggiata.
e non è facile convivere con risposte di comodo come quella che mi sono appena data.
Ma scialla, ma sticazzi, mi dico a volte.
In fondo, diamante e grafite sono sempre fatte solo di carbonio.